La qualita' del segnale fotopletismo e' importante per ottenere responsi corretti nel test della attivita' Simpatico-Parasimpatico.
Occorre imparare a riconoscere un buon segnale fotopletismo da uno cattivo, e correggere ove possibile riposizionando il sensore sul dito, dicendo al soggetto di tenere la mano ferma e proteggere eventualmente il dito dalla luce (il sensore e' sensibile alla luce ambiente)
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Esempi di segnali fotopletismografici di buona qualita' che
presentano una o nessuna zone con artefatti nel corso del test
Esempi di segnali fotopletismo di cattiva qualita'
che possono invalidare il test, se gli artefatti sono troppo numerosi
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